Intanto bisogna dire che gli oli sono divisi in oli con:
note di testa: sono quelli che hanno un profumo intenso immediato, ma che si disperde velocemente. Tra questi tutti gli agrumi, la menta, la citronella, le spezie piccanti (pepe nero, noce moscata, chiodi di garofano)
note di cuore: sono tutti i profumi che generalmente caratterizzano il prodotto creato. In questa categoria ci sono tutti i fiori (lavanda, rose, gelsomini, ylang ylang) ed erbe verdi (salvia, rosmarino, ginepro, cipresso, issopo).
note di base: sono le essenze che ancorano il profumo alla pelle caratterizzandolo. Questa categoria si divide in tre:
- resine (benzoino, incenso e mirra)
- fissativi dal profumo forte (vetiver, patchouli, muschio di quercia, legno di cedro, sandalo) che tendono ad inquinare ogni altra profumazione con il loro tono fortissimo.
- fissativi esaltanti di origine animale come ambra grigia, castoreo, zibetto, muschio di cervo. Se usati con dosi eccessive hanno odore forte e poco gradevole, se molto diluiti esaltano il profumo e gli conferiscono brio.
Per generare un buon profumo è quindi bene ricordare che:
gli agrumi stanno bene tra loro o con le spezie e fiori
i fiori stanno bene con agrumi
le resine stanno bene tra loro e con i fiori.
Per non sbagliare fare sempre:
- 1 parte di olio con note di base
- 2 parti di olio con note di cuore
- 3 parti di olio con note di testa
goccia a goccia si crea il profumo |
Profumo floreale:
5 gocce O.E. geranio
4 gocce O.E lavanda
3 gocce O.E. bergamotto
1 goccia O.E patchouli
Profumo fresco:
5 gocce O.E. neroli
4 gocce O.E. petit grain
3 gocce O.E rosmarino
1 goccia O.E menta
Profumo maschile:
3 gocce O.E. vetiver
4 gocce O.e. petit grain
4 gocce O.E. legno di cedro
gocce ... |
"Ogni persona ha il suo profumo" (naturaLara)
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